Intervento
Ristrutturazione
Particolarità
Ascensore interno
Superficie
156,04 metri quadri
Tipologia
Unifamiliare
La casa unifamiliare e l’identità perduta
Casa unifamiliare: Non tutte le case unifamiliari sono semplicemente edifici. Alcune hanno un’anima. Questa abitazione, costruita nella seconda metà dell’Ottocento in muratura di tufo, era nata come residenza familiare nel cuore di un centro storico pugliese. Con le sue volte a botte, i muri spessi e la logica funzionale di una casa radicata nel clima e nella cultura del territorio, era un piccolo gioiello architettonico.
Purtroppo, nel corso del Novecento e dei primi anni 2000, una serie di ristrutturazioni superficiali e incoerenti avevano compromesso irrimediabilmente l’identità dell’immobile. Gli intonaci originali erano stati sostituiti con rivestimenti cementizi; erano stati aggiunti controsoffitti in cartongesso, serramenti in alluminio anodizzato privi di taglio termico e un impianto di riscaldamento improvvisato.
Il risultato era una casa unifamiliare completamente snaturata, con gravi problemi di umidità di risalita, muffe, ambienti freddi d’inverno e afosi d’estate. Ma soprattutto, priva di quella dignità storica che meritava.

Progetto di rinascita della casa unifamiliare: tra identità architettonica e comfort contemporaneo
Quando i nuovi proprietari ci hanno chiesto di intervenire, ci è stato chiesto non solo di recuperare funzionalmente la casa, ma di restituirle una coerenza storica, pur integrando tutte le esigenze abitative di oggi: efficienza energetica, benessere termico, aria salubre, estetica sobria.
Abbiamo quindi impostato un progetto di ristrutturazione totale della casa unifamiliare, con un triplice obiettivo:
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Riqualificare le strutture esistenti (murature, coperture, pavimenti);
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Integrare un impianto moderno e invisibile, capace di climatizzare e deumidificare l’intero immobile;
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Raggiungere alte prestazioni energetiche senza alterare l’aspetto esteriore, vincolato da normative del centro storico.
Demolizioni e risanamento murario: il ritorno del tufo
Il primo passo è stato liberare le murature in tufo dai materiali inadatti che ne impedivano la traspirazione. Gli intonaci cementizi, applicati durante vecchi lavori degli anni ‘90, avevano causato gravi problemi di umidità di risalita, con la formazione di efflorescenze saline e distacchi superficiali.
Abbiamo rimosso completamente questi strati e avviato un ciclo di risanamento con intonaci macroporosi a base di calce naturale, che garantiscono:
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Elevata traspirabilità;
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Capacità di assorbire e rilasciare l’umidità in modo controllato;
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Compatibilità chimico-fisica con il supporto in tufo.
La scelta della calce naturale NHL 3.5, in combinazione con una finitura a base di grassello di calce pigmentato, ha permesso di ottenere superfici salubri, resistenti e con una finitura estetica coerente con il linguaggio originario.

Il cuore dell’efficienza: climatizzazione canalizzata con deumidificazione attiva
Uno degli interventi più importanti e tecnologicamente avanzati è stato l’inserimento di un impianto canalizzato a pompa di calore aria-aria, completamente nascosto nel controsoffitto.
Questa soluzione ha permesso di climatizzare tutti gli ambienti della casa unifamiliare, distribuendo uniformemente:
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Riscaldamento invernale a basse temperature;
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Raffrescamento estivo senza correnti d’aria fastidiose;
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Deumidificazione costante, anche a impianto spento, grazie alla modalità “dry control”.
Il sistema è stato progettato con condotte coibentate, bocchette orientabili e un’unità esterna ad alta efficienza energetica (SEER > 6 e SCOP > 4,5), posizionata in modo discreto sul retro dell’abitazione. Tutto l’impianto è gestito da un sistema domotico che permette controlli individuali stanza per stanza, anche da remoto.
L’efficienza ottenuta è stata misurata con strumenti di termografia e calcolo delle dispersioni: rispetto alla situazione originaria, il fabbisogno energetico della casa è stato ridotto del 62%.

Nuovi infissi e cassonetti isolanti: tagliare le dispersioni senza snaturare l’estetica della casa unifamiliare
Uno dei nodi critici della ristrutturazione è stato il rifacimento completo degli infissi. Le vecchie finestre in alluminio, non solo brutte e fuori contesto, erano un vero ponte termico, con vetro singolo e infiltrazioni evidenti.
Abbiamo installato infissi in PVC effetto legno, con finitura noce chiaro all’esterno e bianco caldo all’interno. I nuovi serramenti presentano:
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Triplo vetro basso emissivo con gas argon;
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Telaio multicamera con guarnizioni ad alta tenuta;
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Cassonetti coibentati con pannelli in poliuretano, perfettamente integrati nel vano murario;
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Ferramenta a nastro con microventilazione e chiusura antieffrazione.
Questa scelta ha permesso di migliorare il valore di trasmittanza termica da oltre 5 W/m²K a meno di 1 W/m²K, contribuendo in modo decisivo al raggiungimento della Classe Energetica B+, senza interventi invasivi sulla facciata esterna.
Casa unifamiliare: Layout funzionale e spazi ripensati

Internamente, la casa unifamiliare presentava una distribuzione caotica e inefficiente. Abbiamo ripensato gli spazi secondo una logica più moderna, ma rispettosa dell’impianto originario:
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Zona giorno open space con cucina a vista e accesso diretto al cortile interno;
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Due camere da letto matrimoniali con armadiature a muro e luce naturale;
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Due bagni finestrati, realizzati ex novo, con rivestimenti in resina traspirante e piatti doccia filo pavimento;
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Un piccolo studio con soppalco in ferro e legno, ricavato grazie all’altezza utile delle volte.
Anche qui, l’impianto canalizzato ha giocato un ruolo decisivo: senza radiatori o split visibili, l’interior design ha potuto svilupparsi con coerenza e pulizia formale.
Casa unifamiliare: Finiture materiche, luci e dettagli di memoria
Abbiamo selezionato materiali naturali, coerenti con l’identità dell’edificio:
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Pavimenti in cocciopesto nella zona giorno, realizzati in opera con una miscela di calce e inerti locali;
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Parquet in rovere spazzolato nelle camere da letto;
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Pareti rifinite a calce colorata, con tinte polverose ispirate ai toni del paesaggio mediterraneo.
La luce è stata studiata con attenzione: illuminazione diffusa a LED incassata, integrata a faretti puntuali e lampade sospese di design. Tutto è stato pensato per creare un’atmosfera calda, intima e contemporanea.
Un bilancio energetico e umano: la nuova vita della casa unifamiliare
Grazie all’insieme delle soluzioni adottate — intonaci traspiranti, impianto canalizzato, nuovi infissi, gestione dell’umidità e layout funzionale — la nuova casa unifamiliare è oggi:
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Esteticamente coerente con il suo passato;
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Termicamente efficiente in tutte le stagioni;
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Salubre, grazie alla costante deumidificazione dell’aria;
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Comoda e razionale, adatta a una famiglia moderna.
Il salto in termini di comfort è stato avvertito subito dai proprietari: niente più odore di umido, temperature stabili in ogni ambiente, assenza di condensa e bollette energetiche più leggere.
Casa unifamiliare: quando la ristrutturazione restituisce dignità
Ristrutturare una casa unifamiliare non significa solo rifare impianti o cambiare pavimenti. Significa comprendere l’identità di un edificio e trovare il modo di armonizzarla con le esigenze del presente. Questo progetto ne è la prova.
Attraverso una sinergia tra tecnologia e sensibilità architettonica, abbiamo trasformato una casa “malata” in una dimora salubre, efficiente e suggestiva. Una fusione tra passato e futuro, che oggi rappresenta non solo una sfida riuscita, ma anche un modello replicabile per chi vuole dare nuova vita al patrimonio edilizio storico.
